Quando: 5 Dicembre 2018 – Ore 11:30
Dove: Città dell’Altra Economia – Largo Dino Frisullo, Roma
La disuguaglianza nella proprietà e nel controllo della ricchezza privata tende a ridurre le opportunità e capacità di realizzazione delle persone in ogni loro dimensione di vita e, inoltre, spesso si cristallizza nel tempo, trasferendo la gamma delle opportunità di generazione in generazione, attraverso i lasciti ereditari. Non c’è nulla di errato nell’eredità in sé, è la sua distribuzione nella popolazione a essere estremamente diseguale. Il tema III del Programma Atkinson per l’Italia “Un passaggio generazionale più giusto” si concentra su come affrontare i divari di partenza nella vita adulta prodotti dal trasferimento di ricchezza da parte della precedente generazione.
Si discuterà di questo tema durante il seminario che si terrà il 5 Dicembre 2018 (dalle 11.30 alle 15.30) presso la Città dell’Altra Economia a Roma.
Per registrarsi al seminario è necessario inviare una mail a p.luongo@forumdd.org entro il 3 dicembre.
Interventi
Salvatore Morelli è Visiting Assistant Professor presso lo Stone Center on Socio-Economic Inequality e ARC Distinguished Fellow at the Graduate Center, CUNY. È anche ricercatore associato presso il Centro Studi per L’Economia e la Finanza (CSEF) dell’Università Federico II di Napoli. Al momento la sua ricerca è focalizzata sulla stima della concentrazione di ricchezza personale e sulla sua evoluzione nel tempo. Dopo aver conseguito il Dottorato in Economia presso l’Università di Oxford le sue ricerche si sono concentrate su: gli effetti distributivi delle crisi macroeconomiche; la relazione tra disuguaglianza e instabilità economica e finanziaria; la misurazione e l’evoluzione nel tempo di diverse misure della disuguaglianza in diversi paesi.
Giovanni D’Alessio è nato a Napoli il 12 dicembre 1958. Laureato in Economia e Commercio presso l’università Federico II di Napoli, ha conseguito il dottorato di ricerca in Statistica Metodologica presso l’università “La Sapienza” di Roma. Come capo della Divisione Indagini Statistiche della Banca d’Italia tra il 2001 e il 2015 è stato responsabile dell’Indagine sui bilanci delle famiglie italiane e di altre indagini. È ora dirigente presso il Servizio Analisi Statistiche della Banca d’Italia. È autore di numerosi studi sulla misurazione del benessere economico e sulla distribuzione del reddito e della ricchezza.
Vito Peragine insegna Economia Politica presso l’Università di Bari. I suoi principali interessi di ricerca riguardano l’analisi distributiva, l’economia delle povertà e della disuguaglianza, le politiche sociali, l’economia dell’istruzione, l’analisi delle scelte sociali e su questi temi ha pubblicato volumi e articoli sulle principali riviste nazionali e internazionali. Dopo aver conseguito il Dottorato in Economia all’Università di York è stato ricercatore presso l’Università Carlo III di Madrid e visiting professor e visiting fellow presso diverse istituzioni, tra cui: The World Bank, Université du Luxembourg, College d’Etudes Mondiale, Paris, Institut d’Études Avancées, Paris (France), University of Oregon (USA), Statistics Norway (Norway), CNRS (France), University of Montreal, London School of Economics.
Francesco Figari è Professore Associato di Scienza delle Finanze presso l’Università degli Studi dell’Insubria e Research Associate presso il CeRP Collegio Carlo Alberto e l’ISER Università di Essex (UK). Dopo la laurea presso l’Università degli Studi di Genova ha ottenuto il Master in Public Economics (York) e il PhD in Economics (Essex). Dal 2006 è coinvolto nello sviluppo di EUROMOD, il modello di microsimulazione fiscale per la valutazione economica dei sistemi di imposte e trasferimenti dei paesi dell’Unione Europea.
Diego Piacentino (Alba, 1944) ha insegnato scienza delle finanze ed economia pubblica nelle università di Urbino, Roma-Sapienza e Macerata. Nella sua attività di ricerca si occupa prevalentemente di economia della regolazione e di political economy.
Chiara Rapallini è professore associato di Scienza delle Finanze all’Università degli Studi di Firenze dove insegna scienza delle finanze ed economia comportamentale. Si è laureata con il massimo dei voti alla Facoltà di Scienze Politiche di Firenze, ha conseguito il dottorato in Economia presso l’Università di Roma Tor Vergata e svolto periodi di ricerca in Francia, Svezia e Stati Uniti. Ha collaborato con l’Ufficio Studi della Banca d’Italia e la Presidenza del Consiglio dei Ministri. I suoi interessi di ricerca riguardano la tassazione del reddito familiare e il federalismo fiscale. Negli ultimi anni si è interessata all’approccio comportamentale nello studio delle scelte economiche e le sue ricerche più recenti riguardano scelte economiche e teoria della personalità. Su questi argomenti ha pubblicato numerosi articoli su riviste scientifiche italiane e straniere.
Elena Granaglia insegna Scienza delle Finanze all’Università di Roma, Roma Tre. Ha svolto attività di consulenza per il governo italiano sulle politiche sociali ed è redattrice della rivista on line Eticaeconomica. I suoi interessi di ricerca vertono sul rapporto fra giustizia distributiva, efficienza e disegno istituzionale delle politiche sociali, con particolare riguardo al disegno dei trasferimenti di sostegno al reddito e dell’assistenza sanitaria e su questi temi ha numerose pubblicazioni. Tra le sue pubblicazioni, “Modelli di Politica Sociale”, “Dobbiamo Preoccuparci dei Ricchi” e “Il reddito di Base”.
Graziella Bertocchi è Professoressa di Economia Politica presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. Dopo la laurea a Modena, ha conseguito il Dottorato presso l’University of Pennsylvania (USA). Ha insegnato presso Brown University (USA), New York University (USA), Royal Holloway-University of London (UK), Université Catholique de Louvain (Belgio), Istituto Universitario Europeo e IGIER-Bocconi. E’ Fellow di vari istituzioni tra cui Academia Europaea, CEPR e IZA. I suoi principali interessi di ricerca vertono sull’economia politica e la teoria della crescita. Esempi dei temi che ha affrontato nella sua ricerca sono: la partecipazione dei giovani alla politica, crescita economica e colonialismo, schiavitù e diseguaglianza negli USA, migrazioni e cittadinanza, donne e scelte finanziarie.