Brevetti o conoscenza bene comune: se non dopo la pandemia, quando cambiare?

Nell’ambito delle Agorà democratiche, il Forum Disuguaglianze e Diversità organizza il 7 marzo un’Agorà online su due proposte che affrontano la forte concentrazione del controllo sulla conoscenza. La prima proposta ha l’obiettivo di modificare l’accordo TRIPs, fissando un livello di investimento minimo in scienza aperta per tutti gli Stati e istituendo un’autorità internazionale che stabilisca quando l’interesse pubblico prevale sulla proprietà privata intellettuale. La seconda proposta è di costruire imprese pubbliche europee, infrastrutture sovranazionali di ricerca, sul modello del CERN e dell’ Agenzia Spaziale Europea, che usino la conoscenza prodotta per controbilanciare i grandi monopoli tecnologici privati nei settori dove è massima l’urgenza di assicurare la giustizia sociale, a partire dalla ricerca biomedica. Due proposte rese ancora più urgenti dalla pandemia

FDD

La violenza contro le donne deve interrogare e riguardare tutti gli uomini. Ma a Ivrea la maggioranza che guida il Comune non la pensa così

Ridurre la violenza contro le donne a una questione che riguarda gli uomini stranieri come sta facendo la maggioranza al comune di Ivrea è un doppio grave errore. Significa non riconoscere la trasversalità della violenza sessista evitando di interrogarsi sui propri comportamenti in quanto uomini, indipendentemente dal proprio status socio-economico e culturale. Ed è il segno di una politica cattiva che invece di affrontare le gravi disuguaglianze che distruggono il nostro vivere insieme indica nemici esterni con cui prendersela. La lettera di Andrea Morniroli, co-coordinatore del ForumDD al sindaco di Ivrea

Raccontiamo il tessuto associativo di San Giovanni a Teduccio: interviste ai testimoni privilegiati

A San Giovanni a Teduccio a Napoli, Legambiente Campania porta avanti il progetto “Ridiamo Ossigeno ai Quartieri”, sostenuto con i fondi dell’8 per mille alla Chiesa Valdese. Nel quartiere è nata una Comunità Energetica e Solidale: quaranta famiglie che, oltre ad essere parte della comunità energetica, partecipano ad un percorso di educazione ambientale ed sull’energia. Un forte tessuto associativo supporta la costruzione di una rete di relazioni tra e con gli abitanti

La ricchezza comune dove non te l’aspetti: il centro Giotto alla Stanga di Padova

Proseguono le attività del progetto sostenuto con i fondi dell’8 per mille alla Chiesa Valdese che vede impagnata Legambiente Padova insieme a Legambiente Campania e il Circolo di Legambiente del V Municipio di Roma, in collaborazione con il Forum Disuguaglianze e Diversità per mappare la ricchezza comune, tessere relazioni tra le persone e le comunità e aumentare la partecipazione attorno ad azioni concrete di riqualificazione del territorio

Massimo Florio: «Abbiamo regalato la ricerca pubblica alle imprese»

Brevetti. «Le aziende farmaceutiche hanno fatto solo l’ultimo miglio della ricerca, subappaltandolo spesso ad altre società che lavorano su contratto. E poi ci hanno messo la capacità produttiva e la logistica». Intervista all’economista Massimo Florio dell’università Statale di Milano, che il 16 dicembre presenterà al Parlamento europeo la sua proposta di un organismo su modello dell’Esa, con laboratori propri o una struttura decentrata. [Questo articolo è stato pubblicato su il Manifesto, il 28 Novembre 2021]

Vaccini, così l’innovazione biomedica può diventare un “bene pubblico”

Uno studio presentato al parlamento europeo evidenzia le criticità nella gestione della pandemia e dimostra la necessità di creare un’infrastruttura europea che chiuda l’epoca delle esclusive brevettuali e faccia ricerca “senza regalare i risultati raggiunti alle imprese private, come avvenuto con i vaccini contro il Covid-19”. Parla l’autore dello studio, Massimo Florio, professore di Economia pubblica all’Università degli Studi di Milano. [Questo articolo è stato pubblicato su Micromega, il 5 gennaio 2022]