Tra novembre e dicembre nell’ambito delle attività del nel progetto “Costruiamo ricchezza comune“, sostenuto con i fondi dell’8 per mille alla Chiesa Valdese, Legambiente Sicilia ha consolidato alcune relazioni con alcune realtà presenti nel territorio del quartiere Zisa a Palermo
Tra novembre e dicembre nell’ambito delle attività del progetto “Costruiamo ricchezza comune”, sostenuto dall’Otto per Mille della Chiesa Valdese, abbiamo consolidato alcune relazioni con alcune realtà presenti nel territorio del quartiere Zisa a Palermo.
Abbiamo coinvolto la Caritas diocesana della città in un incontro organizzato presso i cantieri culturali della Zisa in cui sono stati affrontati i temi della cura e custodia dell’ambiente e della solidarietà nei confronti dei soggetti in situazioni di svantaggio. E’ stato presentato il “decalogo della sostenibilità” un opuscolo realizzato in collaborazione con Caritas, rivolto agli studenti degli istituti scolastici e agli utenti, adulti e ragazzi, delle realtà parrocchiali. L’incontro è stato molto utile per implementare le attività da svolgere in collaborazione nel corso dell’anno e per rinnovare il protocollo d’intesa.
Poi ancora l’Istituto comprensivo Antonio Ugo, con il quale sono state organizzate attività di riqualificazione degli spazi all’interno del perimetro scolastico e laboratori sull’economia circolare e la biodiversità presso il Centro di Educazione ambientale e alla sostenibilità di Legambiente, presente all’interno dei cantieri culturali della Zisa, con i studenti delle classi terze abbiamo affrontato temi riguardanti l’importanza dell’economia circolare e della conservazione della natura, con il laboratorio “I colori della natura” i ragazzi hanno potuto sperimentare la tecnica della pittura vegetale.
E poi i ragazzi del quartiere e dell’Associazione Casa di tutte le genti hanno partecipato alla presentazione del libro di racconti educativi sull’ecologia marina scritto dalla Dottoressa Maria Concetta Lo Coco, al termine del quale si è svolto un laboratorio sull’impatto inquinante della plastica in mare.
Infine, prima delle vacanze di Natale, in un momento caratterizzato da corsa all’acquisto per i regali, abbiamo organizzato uno “Swap Party” ovvero un’attività volta a sensibilizzare le persone sul tema degli effetti impattanti prodotti dalla fast fashion, nonché sui temi della circolarità e della condivisione che ha coinvolto ragazzi, adulti e alcune organizzazioni come Caritas e l’associazione Casa di tutte le Genti. In una atmosfera piacevole che ha creato un’opportunità di incontro, consumando una merenda e scambiandoci gli auguri delle feste ormai vicine, ragazzi e adulti del quartiere e delle realtà territoriali presenti ci siamo confrontati su temi legati all’eccessivo consumo di beni e di come la loro produzione generi disagi e disuguaglianze tra nord e sud del mondo e di come tutto ciò crei marginalità tra le persone. Una simpatica occasione di condivisione per uno scambio di auguri e di doni eco-friendly!