Il pungolo: rassegna stampa con Alessandra Sardoni, La7

11:00 – 11:30

Il grafico del giorno: “L’Italia delle periferie“, a cura di Patrizia Luongo

11:30 – 13:30

Una strategia per: Strategie e progetti per rigenerare le periferie urbane valorizzandone l’intelligenza sociale

Davide Agazzi (Laboratorio Innovazione Urbana Brindisi);

Fabrizio Barbiero (Ufficio Progetti UE e Innovazione sociale Comune Torino)

Monica Buonanno (Assessore Politiche Sociali e Lavoro Comune di Napoli)

Domenico Chirico (Fondazione Charlemagne)

Matteo Lepore (Assessore alla Cultura, Turismo e Promozione della città, Immaginazione civica, Sport, Patrimonio, Agenda digitale del Comune di Bologna)

Giuseppe Mattina (Assessore alla Cittadinanza solidale e Dignità dell’abitare Comune Palermo)

Sergio Cipolla (Presidente CISS Palermo)

Gabriele Rabaiotti (Assessore Politiche Pubbliche e Casa Comune di Milano)

Giorgio Martini (Agenzia Coesione PON METRO)

13:30-14:00

Dialoghiamo su periferie e città:

Sabina De Luca e Andrea Morniroli con:

Marta Bonafoni, Regione Lazio – Associazione Pop 

Giovanni Laino, Università Federico II Napoli – Urban.it

Intervallo

14:30-15:00

Piccole grandi storie: 

Guendalina Salimei, Architetto e Professore universitario. Intervista a cura di Patrizia Luongo.

15:00 – 15:30

Il lavoro sul campo: voci del ForumDD

“Esperienze di riqualificazione ambientale e sociale in periferia”

Legambiente presentata da:

15:30 – 16:30

Per un cambio di rotta: Piattaforme territoriali per politiche rivolte ai luoghi. Periferie e Città

Sabina De Luca e Andrea Morniroli con Annalisa Boni (Eurocities), Valeria Mancinelli (Sindaca di Ancona) e Walter Tocci (Roma ricerca Roma)

16:30 – 17:15

“Eppure la democrazia c’è”, il fermento sociale:

3e32/CaseMatte L’Aquila narrata da

Massimo Zaffiri
Mattia Fonzi
Lorenza Ludovico
Davide Passayan
Modera: Daniele Poccia

17:15 – 17:30

“Volontariato”, parola chiave a cura di Giovanni Moro

18:00-19:00

Tiriamo le fila: Sabina De Luca e Andrea Morniroli raccolgono le idee della giornata con particolare attenzione alle ricadute sul Piano di Ripresa e Resilienza