- L’Italia è un’economia ricca di patrimonio ma esso si concentra sempre di più nelle mani di pochi e i lasciti ereditari cristallizzano le posizioni di vantaggio relativo in chiave dinastica.
- I dati suggeriscono non solo che i patrimoni degli italiani sono sempre più concentrati ma anche che cambia sempre di più la loro origine.
- C’è bisogno di misure incisive che riequilibrino l’accesso alle risorse finanziarie e riducano le disuguaglianze estreme di opportunità, affrontando al contempo anche la crisi generazionale che attanaglia il nostro paese.
La ricchezza media degli italiani è aumentata di più di 30,000 Euro in termini reali dalla metà degli anni 90 al 2016 e vale oggi circa 150mila Euro. Il totale dei patrimoni finanziari, immobiliari al netto dell’indebitamento delle famiglie vale circa 9.000 miliardi il che equivale a circa 7 volte il reddito nazionale. Negli Stati Uniti questo rapporto scende a 5 e poco più di 4 per la Germania.