Che cosa serve alla scuola: priorità imprescindibili
La rete EducAzioni compie un anno, rilancia le sue proposte e dialoga con il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e la sotto-segretaria al MEF Maria Cecilia Guerra
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La rete EducAzioni compie un anno, rilancia le sue proposte e dialoga con il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e la sotto-segretaria al MEF Maria Cecilia Guerra
Servizi educativi per la prima infanzia, lotta alla dispersione scolastica e alla povertà educativa, edilizia scolastica: secondo la rete educAzioni necessari chiarimenti e correzioni nel PNRR per garantire efficacia delle azioni e un futuro a bambini e bambine, ragazzi e ragazze
Il documento con l’analisi e le proposte del Forum Disuguaglianze e Diversità
Approvazione della mozione passo in avanti per i diritti delle bambine e dei bambini di ragazze e ragazzi. Le proposte della mozione coerenti con quelle della rete educAzioni
La Rete EducAzioni sottolinea la necessità di un piano di sostegno educativo a fronte della chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e dei servizi educativi per la prima infanzia nelle zone rosse, e della discrezionalità lasciata ai presidenti di regione nelle altre zone
La nota della rete educAzioni a seguito della nomina del neo-ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi
La crisi economica provocata dalla pandemia COVID19 ha colpito duramente le persone più vulnerabili, in particolare i bambini e le donne. Next Generation EU rappresenta una grande opportunità per garantire una ripresa equa e inclusiva. Perché ciò avvenga, però, è necessario che l’Unione Europea si doti di un sistema di monitoraggio in grado di identificare le disuguaglianze e promuovere quindi interventi volti a combatterle efficacemente.
Il 23 gennaio, alle ore 10:00, la rete educAzioni organizza un momento di confronto pubblico sulle sue proposte per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Nel mondo 1 miliardo e 650 milioni di bambini/e e ragazzi/e hanno interrotto le normali attività scolastiche per l’emergenza Covid-19. In Italia sono 9,8 milioni, il 16,8% della popolazione. E’ importante mettere al centro dell’agenda politica un investimento su di loro che rappresentano il presente e il futuro del paese a cui sono legate le opportunità di sviluppo economico e civico di tutta la collettività.
Dall’inizio della pandemia di Covid 19 professoresse, maestre e mamme tengono in piedi il sistema dell’istruzione. Si tratta della faticosa costruzione di un’alleanza educativa tra docenti e genitori, con ruoli distinti, nel rispetto reciproco. Ed è l’inizio di un cambio di direzione
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