Il ForumDD alle Agorà democratiche: più potere e libertà ai diciotto anni, con un passaggio generazionale più giusto

Nell’ambito delle Agorà democratiche, il Forum Disuguaglianze e Diversità organizza il 14 gennaio un’Agorà online sulla sua proposta in due mosse per dare più potere e libertà ai diciotto anni: 1) la modifica dell’attuale imposta su successioni e donazioni, con una soglia di esenzione di 500 mila euro, e solo al di sopra di questa soglia un prelievo progressivo; 2) un’eredità universale, incondizionata e accompagnata al compimento dei 18 anni che verrebbe finanziata in larga parte dalla prima misura. La proposta, che si è arricchita di 24 mesi di confronto con comunità di giovani in tutta Italia, può fare con l’Agorà un passo ulteriore

I servizi abilitanti dentro e fuori la scuola. Un estratto dall’ultimo numero della Rivista Il Mulino

Il maggior significato umano e politico della proposta dell’eredità universale a tutti i diciottenni e le diciottenni, secondo Marco Rossi-Doria, è che apre la riflessione su “cosa farò da grande” e rappresenta una potente occasione di costruzione sociale generazionale. Di grande importanza è l’accompagnamento all’utilizzo dell’eredità: servono figure con una expertise solida, una modalità che coinvolga la scuola e il mondo fuori l’istituzione scolastica, i coetanei, artisti, viaggiatori, persone con vissuti complessi e non lineari, e che tenga conto di ciò che serve a chi nasce in un contesto di esclusione sociale

Che fine ha fatto la mobilità sociale. Un estratto dall’ultimo numero della Rivista Il Mulino

Giulia Gitti, Michele Olmi e Giulia Leila Travaglini cercano di analizzare i possibili pro e contro e le ripercussioni generate dalla proposta di ForumDD alla luce della letteratura economica esistente: in un paese in cui manca una strategia comprensiva che sostenga i giovani, l’eredità universale, può essere un importante tassello in un’agenda politica che affronti la complessa situazione giovanile in maniera comprensiva e prioritaria, aumentando il peso di questi temi nel dibattito pubblico italiano e può aiutare a correggere gli effetti indiretti distorsivi di un sistema di welfare che aiuta le famiglie a provvedere per i giovani, piuttosto che aiutare direttamente i giovani

Un’eredità per tutti e senza vincoli. Un estratto dall’ultimo numero della Rivista Il Mulino

Partendo da alcuni studi in campo economico, Stefano Caria sfata una serie di veri e propri “miti” sui possibili effetti dell’eredità universale e incondizionata, spiegando le ragioni che giustificano proprio queste due caratteristiche, e sottolinea la necessità di una prima fase sperimentale che consenta di stimare l’impatto della misura e di calibrarne al meglio i suoi vari aspetti.