Il 20 giugno, dalle 10 alle 14, presso la sala della Libreria Spazio Sette, in via dei Barbieri 7 a Roma, si terrà l’iniziativa “Verso una svolta autoritaria?”, organizzata dal Forum Disuguaglianze e Diversità e da Volere La Luna. L’incontro si articolerà attraverso testimonianze di pratiche ed esperienze concrete e interventi di persone esperte e studiosi e studiose, a cui farà seguito il confronto tra movimenti e forze politiche.
Una profonda dinamica autoritaria percorre e fiacca le democrazie: nel mondo, in Europa e in Italia.
Gli assunti del neoliberismo (illimitata iniziativa d’impresa, svalorizzazione e precarizzazione del lavoro, ridicolizzazione della partecipazione, uno Stato che asseconda le mosse delle grandi corporations, il “merito” come accumulazione di patrimonio, la “povertà” come colpa) hanno prodotto disuguaglianze, immiserimento e poli-crisi definendo uno scenario che non solo non può promettere futuri giusti, ma tende a governare con sistemi autoritari gli esiti e le contraddizioni aperte dalle disuguaglianze sempre più insostenibili. Tali assunti, pur essendosi radicati fino a cambiare il senso comune, non bastano a sorreggere l’attuale squilibrio e per questo hanno bisogno di strumenti coercitivi, autoritari e di disgregazione sociale in una moltitudine di corporazioni. Ecco, allora, profilarsi per diverse strade l’incontro fra neoliberismo e autoritarismo corporativo, di cui molti governi europei, e quello italiano in modo evidente, sono espressione.
In Italia tale intreccio si presenta in modo evidente e si declina in più ambiti: nelle piazze come in Parlamento, negli interventi sulla scuola (sempre più normalizzata e punitiva) come nella colpevolizzazione del disagio sociale, nella massiccia repressione delle manifestazioni di piazza e dei movimenti come nell’attacco ai diritti delle persone, primi tra tutti quelli delle donne e delle persone Lgbtqia+.
Per queste ragioni abbiamo deciso di organizzare un momento di pensiero e di confronto al riguardo. L’appuntamento è per il 20 giugno, dalle ore 10 alle ore 14, presso la sala della Libreria Spazio Sette, in via dei Barbieri 7 a Roma. Discuteremo con altre e altri e con le forze politiche interessate a partire dalla domanda che è anche il titolo dell’iniziativa: “Verso una svolta autoritaria?”.
L’idea è quella di un confronto tra studiosi e studiose, attivisti e attiviste, movimenti e organizzazioni di civismo attivo, forze politiche per provare a tracciare una cornice di analisi comune su quanto sta accadendo e per individuare spazi di azione condivisa tesa ad arginare la sistematica riduzione degli spazi democratici in atto nel Paese. Insomma, di provare a innescare un processo diffuso in grado di costruire un’alternativa alla “svolta autoritaria”, partendo dai soggetti e dalle esperienze collettive che operano costruendo ponti fra i saperi della ricerca e del fare. Sono i mondi che hanno tenuto vivi i valori scritti nella Costituzione e poi parzialmente concretizzati nel travagliato ma straordinario progresso sociale, civile ed economico dell’Italia degli anni ’70. I valori che permettono di costruire dispositivi che promuovono la “reciprocità”, ossia la propensione ad avvertire gioie e fragilità di altre e altri come nostri; di mirare all’uguaglianza intesa come la libertà effettiva di ogni persona di vivere la vita a cui aspira; di perseguire in ogni contesto un riequilibrio di poteri consapevole delle intersezioni fra molteplici subalternità; di contrastare sistematicamente la concentrazione della conoscenza; di proporre un’economia giusta dal punto di vista sociale e ambientale e in cui i diritti delle persone, il welfare e il contrasto della povertà siano considerati presupposti dello sviluppo giusto e non un suo esito.
L’incontro si articolerà attraverso testimonianze di pratiche ed esperienze concrete e interventi di persone esperte e studiosi e studiose, a cui farà seguito il confronto tra movimenti e forze politiche.
Partecipano: Alessandra Algostino, Università di Torino; Fabrizio Barca, Forum Disuguaglianze e Diversità; Franco Ippolito, Fondazione Basso; Roberta Leoni, Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università; Andrea Morniroli, Forum Disuguaglianze e Diversità; Fabrizio Nizi, Spin Time; Paolo Notarnicola, Rete degli Studenti Medi; Annamaria Palmieri, Dirigente scolastica e militante della scuola pubblica; Livio Pepino, Controsservatorio Valsusa – Volere La Luna; Enrica Rigo, Clinica del diritto dell’immigrazione e della cittadinanza – Università di Roma Tre; Elisa Sermarini, Rete dei Numeri Pari; Nadia Urbinati, Columbia University
Al dialogo con le forze politiche e il mondo della cultura hanno fin’ora assicurato la loro presenza: Maurizio Acerbo (Rifondazione Comunista), Marta Bonafoni (Partito Democratico), Chiara Capretti (Potere al Popolo/Ex Opg), Marco De Ponte (Action Aid Italia), Christian Ferrari (segreteria nazionale Cgil), Roberto Fico (Movimento 5 Stelle), Nicola Fratoianni (Alleanza Verdi e Sinistra), Massimo Giannini (giornalista), Roberto Lamacchia (Giuristi Democratici), Riccardo Magi (+ Europa), Giulia Rodano (Casa Internazionale delle Donne).
Coordina: Vittorio Cogliati Dezza, Forum Disuguaglianze e Diversità.
Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per partecipare è consigliata l’iscrizione: https://bit.ly/iscrizioni-
L’incontro verrà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Youtube del Forum Disuguaglianze e Diversità.