Una sfida per una progettazione comune quella posta dal Presidente Conte durante l’incontro con le nove reti promotrici del documento educAzioni, invitate a collaborare alla definizione di un piano organico per l’infanzia e l’adolescenza.
Roma, 6 luglio 2020. Il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, insieme alla Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, alla Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti e al Vice-Ministro allo Sviluppo Economico Stefano Buffagni, hanno incontrato oggi una delegazione delle nove reti impegnate nel campo dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che il 17 giugno scorso avevano presentato il documento “educAzioni: cinque passi per contrastare la povertà educativa e promuovere i diritti delle bambine, dei bambini e degli e delle adolescenti”.
Al Capo del Governo e ai Ministri presenti la delegazione ha posto la necessità di definire un piano strategico nazionale sull’infanzia e l’adolescenza, a partire dall’urgenza di considerare i diritti delle bambine e dei bambini, delle e degli adolescenti come condizione necessaria per lo sviluppo per il Paese. E’ stato inoltre chiesto un impegno concreto per l’attuazione di politiche educative per la fascia 0-6 anni, e in particolare quelle per la fascia 0-3, un’azione nazionale di contrasto al fallimento formativo e alla povertà educativa, a partire dal rapporto tra scuola e territorio, e la destinazione del 15% degli investimenti per la ripresa all’educazione con un metodo di spesa attento alle disuguaglianze territoriali e infra-territoriali.
Il Presidente Conte ha espresso sintonia con le riflessioni e le richieste poste dalla delegazione, riconoscendone il valore strategico e concordando sul fatto che investire sulla scuola non rappresenta una spesa ma un investimento necessario per il futuro e il rilancio del paese. Ha pertanto evidenziato una condivisione degli intenti con il documento, e ha invitato le nove reti a collaborare fattivamente sin da subito alla definizione progettuale delle linee programmatiche che l’Italia presenterà all’Unione Europea nell’ambito di Next Generation EU.
Le reti firmatarie del documento educAzioni:
Alleanza per l’Infanzia, Appello della Società Civile per la ricostruzione di un welfare a misura di tutte le persone e dei territori, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile – ASviS, Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza – CNCA, Forum Disuguaglianze e Diversità – ForumDD, Forum Education, #GiustaItalia Patto per la Ripartenza, Gruppo CRC, Tavolo Saltamuri.