Serve una ricerca pubblica che ci renda meno vulnerabili

L’appropriazione privata della scienza non limita solo la concorrenza economica, ma anche la concorrenza e la cooperazione fra scienziati che possono dispiegare tutte le loro potenzialità solo in un confronto aperto fra direttrici di ricerca alternative. Di entrambi abbiamo subito bisogno in questa drammatica situazione. Per il futuro avremo bisogno di una ricerca pubblica non per generare profitti privati ma per renderci molto meno vulnerabili.. Un articolo di Ugo Pagano