Se confondiamo parole e situazioni il risultato è la sospensione della realtà. Possiamo salvarci con la consapevolezza

Il cambiamento del senso comune è da intendersi come sospensione della realtà. Ogni nostra azione non risponde più ad eventi reali, ma a fatti che accadono nella nostra “percezione”, intesa come prima impressione di fronte ad un fenomeno. Eppure ci sono luoghi dove si continua a essere comunità, e dove resistono la consapevolezza, il coraggio e la solidarietà. Intervista a Gabriele Vacis